Quest'anno è andato

Maledetto 2020. Chi poteva pensare facendoci gli auguri l’anno scorso che sarebbe andata così? Buon anno! ‘Sti cazzi!

Un anno da dimenticare ma che ricorderemo. Ognuno di noi ne è stato colpito: salute, denari, affetti, libertà…Ogni parola racchiude un mare immenso di emozioni, patemi, sofferenze.

Rimane qualcosa di positivo? Si

  • abbiamo riscoperto il valore di piccoli gesti e di alcune cose semplici

  • abbiamo realizzato che dietro casa c’è un mondo nascosto ed affascinante

  • abbiamo amplificato gli aspetti di solidarietà, coesione e condivisione

Voglio ora abbandonare questioni filosofiche e rimanere su un terreno più “conosciuto”, quello dell’attività escursionistica in mtb.

In generale, un numero enorme di persone ha “riscoperto” la mobilità a due ruote. C’è ancora tantissimo da fare per rendere confortevole e duraturo questo approccio, sappiamo comunque che fra chi “inizia” presto crescerà un interesse per vivere più intensamente ed a 360° l’esperienza di pedalare, specialmente nel verde, all’aria aperta, godendo di escursioni con stupendi panorami o posti quieti, in solitaria piuttosto che in compagnia. L’elettrico si espande e rappresenta una soluzione, permettendo anche a chi è meno allenato di muoversi con facilità, incominciano a diffondersi punti di noleggio.

In particolare, come Lago Maggiore Bike Tours, abbiamo continuato - adeguandoci alle normative e circostanze - a proporre il nostro servizio di Guida. I minori giorni a disposizione, la limitata clientela straniera, hanno influito nel nostro abituale modo di operare reindirizzandoci verso iniziative connesse alle vacanze di “prossimità” e/o comunque nella valorizzazione del territorio. Abbiamo rafforzato ed ampliato la nostra comunicazione sui social e sviluppato la nostra rete di conoscenze di supporto sul territorio. Abbiamo partecipato ad eventi formativi per qualificarci ulteriormente come interlocutori affidabili e professionali.

Nello specifico, come Paolo Gaglione, voglio innanzitutto ringraziare Elia per aver condiviso questo bellissimo ed interessante progetto turistico che mira a fare di quest’area una meta specifica, incrementando ed allungando la permanenza del turista. Io ci credo e voglio investire tempo ed energie per svilupparlo ulteriormente. Personalmente sono riuscito, nonostante circa un mese e mezzo di fermo tra marzo ed aprile a superare anche quest’anno i 6000 km percorsi in circa 180 uscite per oltre 400 ore, con più di 70mila metri di dislivello.

Questi numeri vogliono dire gioia, fatica e soprattutto esperienza.  Mi piace scoprire il territorio, sperimento ogni possibile sentiero per essere sempre pronto ad indirizzare la richiesta di un’uscita di un paio d’ore verso la soluzione più adatta ed opportuna alle esigenze e capacità, conoscendo comunque le alternative possibili per ogni situazione (maltempo, imprevisti, guai fisici).

Il navigatore che avete (se lo avete) non vi dice ancora quale itinerario seguire nel caso ci sia fango o la deviazione che vale la pena prendere per osservare il panorama dato che il vento ha ormai spazzato la nebbia. E neppure vi gratificherà con un sorriso o una pacca sulla spalla per la vostra determinazione 😊.

Voglio regalarvi qualche stralcio di questo anno, una collezione di immagini su alcuni percorsi che frequento, consapevole che nonostante migliorerò le mie limitate capacità fotografiche e i mezzi tecnici a disposizione, non riuscirò mai a farvi “rivivere” l’esperienza vera fatta di colori, profumi, atmosfere, temperature. Perciò vi aspetto.

paolo Gaglione